Siamo tutti esseri umani e, da questo punto di vista, siamo uguali.
Noi tutti vogliamo la felicità e non vogliamo soffrire.
Se consideriamo questo fatto, troveremo che non ci sono differenze tra persone di diversa fede, razza, colore, cultura.
Tutti noi abbiamo questo comune senso di felicità.
(Dalai Lama)
Il nostro è principalmente un lavoro di comunità, diretto a contesti in cui si cerca di ottenere un cambiamento partecipato e di sviluppo delle risorse; alla base vi è quindi l’intento di promuovere empowerment, sostenendo i processi di responsabilizzazione e autonomia dei membri delle comunità, attraverso l’impiego delle loro stesse competenze e risorse. Questo metodo caratterizza il nostro lavoro con diverse categorie di individui: bambini, adulti, detenuti, migranti, donne, disoccupati, adolescenti, ecc.. I gruppi sono soggetti fondanti in questo approccio, come risorse per il cambiamento, sia nei processi di empowerment, di sostegno e rinforzo dell’identità, comprensione reciproca e mediazione, ma anche come luogo dello scontro, dell’incomprensione, della divisione; non si può quindi prescindere dalla gestione degli inevitabili conflitti, sottolineandone il valore costruttivo che possono avere per le persone. La collaborazione con altre comunità, gruppi, enti appare fondamentale per la salvaguardia della complessità e della ricchezza di senso ed esperienze nelle associazioni. In una realtà come quella padovana, costellata da numerosissime associazioni ed enti che, nel sociale, si impegnano ciascuno nel suo piccolo per obiettivi molto spesso condivisi, Tangram promuove attivamente processi di rete e di sviluppo delle competenze, coinvolgendo, attraverso l’utilizzo di una metodologia attiva, sia singoli individui che piccoli gruppi, associazioni e comunità.